Una chiacchierata con due amiche, Carolina Vergnano ed Emiko Davies, cominciata davanti a una tazzina di caffè e conclusasi con un tiramisu al tè matcha. Il racconto intimo di una storia di famiglia che affonda le sue radici tra i templi buddisti del Giappone. E poi una cena che profumava di case d’Oriente, tra ciotole di riso fragrante, tempura di verdure, donburi di salmone e pollo allo zenzero. Si è svolto così, il 24 gennaio, l’ultimo nostro Supper all’Accademia Vergnano di Chieri (Torino), storica casa della famiglia Vergnano, centro di formazione per baristi di tutto il mondo e ora anche sede della Women Food Library, libreria in costruzione che raccoglie grandi classici e nuovi titoli al femminile del mondo food.
Un progetto ambizioso voluto da Carolina che si è oggi arricchito di un ultimo bellissimo volume, Gohan, ricettario sentimentale della nostra amica Emiko Davies, food writer di origine nippo-australiana, da tantissimi anni ormai residente in Toscana, che è stata appunto l’ospite d’onore del Supper Club del 24 gennaio.
Con le iscritte al nostro Women Cookbook Club ci siamo, dunque, trovate a Chieri per incontrare Emiko e per parlare con lei di Gohan, un volume che è soprattutto una raccolta dei suoi piatti preferiti di sempre e che è stato per lei un appassionato ritorno anche alle origini: il primo tra i suoi libri (tutti dedicati al cibo italiano) a raccontare la storia della sua famiglia e ad affrontare il tema dell’autentico cibo di casa giapponese. ”Quando ho bisogno di conforto - ha raccontato - io mi preparo una ciotola di riso caldo, come quella che mia mamma mi faceva da piccola”. Un po’ l’equivalente della nostra ciotola di latte. La cucina di cui abbiamo parlato è quanto di più lontano ci possa essere, ha raccontato la food writer nella sua chiacchierata, dalla più conosciuta cucina orientale da ristorante. Nelle case giapponesi, infatti, la maggior parte dei pasti ruota intorno a una ciotola di riso (Gohan in giapponese significa riso ma anche mangiare in famiglia) ma anche a ingredienti semplici, di stagione, soprattutto vegetariani. E poi a piatti che, inaspettatamente, si preparano in una decina di minuti (non uno di più!) per preservare il più possibile le sostanze nutritive e i sapori. Molti di questi piatti li abbiamo assaggiati durante l’evento del 24, che è stato, come tutti gli altri Supper che abbiamo organizzato a Chieri, anche l’occasione per sostenere Women in Coffee, il progetto di sostenibilità sociale di Caffè Vergnano per promuovere iniziative a sostegno delle donne produttrici di caffè.
Grazie, dunque, a tutte le persone che hanno partecipato all’evento, alle nostre lettrici e a chi ci segue sempre con affetto e una dedizione speciale sui social e dal vivo. Grazie a tutto il team con il quale organizziamo queste serate speciali sempre ricche di spunti. A Emiko Davies per essere stata con noi questa volta portandoci una ventata di straordinaria gentilezza. E uno special thanks a Pastiglie Leone per il suo coloratissimo gift. Infine, last but not least, un grande grazie a Carolina Vergnano, amica preziosa e imprenditrice che ha sempre il coraggio di sognare. Questo sogno lo condividiamo.
Tornano gli incontri al Museo Poldi Pezzoli
L’8 febbraio, tra design e futuro della cucina, con Davide Oldani
Care Clubbers,
tornano gli appuntamenti al Poldi Pezzoli di Milano che tanto avete apprezzato tra novembre e dicembre 2023. Occasioni per parlare di cibo, arte e cultura insieme a grandi personaggi, nella cornice della bellissima Orangerie di una delle case museo più famose della città. Il calendario 2024 comincia giovedì 8 febbraio con Davide Oldani, chef due stelle Michelin che nella sua Cornaredo, alle porte di Milano, ha creato un borgo gastronomico d’eccellenza tra design e gusto. Presenteremo insieme il suo ultimo libro, Visioni Pop – Una passione lunga 20 anni (Gribaudo), che potrete anche acquistare farvi firmare in diretta. E come sempre, alla fine della chiacchierata, abbiamo organizzato per voi una visita guidata esclusiva della mostra Oro Bianco. Tre secoli di porcellane Ginori.
A seguire il momento della degustazione. Una vera e propria cena con i piatti a cura del ristorante stellato “Famiglia Rana”: in questo caso, per omaggiare Oldani, il fil rouge del menu sarà la cucina lombarda. Vi aspetto alle 18. Chi vuole prenotarsi lo scriva qui, rispondendo a questa newsletter. Non ci sono tanti posti!
L’appuntamento successivo sarà lunedì 19 febbraio con la foodwriter inglese esperta di Laguna veneta Skye McAlpine: parleremo del suo libro A table full of love (Bloomsbury) e il menu avrà come focus i sapori veneziani, preparati con cura sempre dal ristorante stellato “Famiglia Rana”. Quello sarà anche l’ultimo giorno della mostra Ginori, tenetelo a mente se avevate intenzione di vederla.
Ps. Un grande grazie, come sempre, ad Alessandra Quarto e ad Antonella Rana.