Estate, stagione della lettura senza confini. Bentornata!
Non che ci siano libri che si possano definire più o meno “estivi”. Si tratta piuttosto di una questione di tempo. Semplicemente l’estate è il momento perfetto per molte di noi per poter recuperare arretrati rimasti impolverati sul comodino.
E poi, per me, il profumo di un nuovo libro sfogliato sotto l’ombrellone mi fa tornare subito bambina, quando la maestra mi dava la libertà di scegliere un libro purché leggessi!
Eccovi allora i i nuovi 10 che vi consigliamo per luglio:
E anche i i vostri preferiti dello scorso mese: al primo posto La storia della pizza di Luca Cesari, seguito da I biscotti di Baudelaire di Alice B. Toklas, Cucinava Sempre di Sofia Fabiani, Trattoria Italia di Andrea Coppola e L’ultimo dei Monsù di Fabrizia Lanza.
a cura di Isabella Fantigrossi
di Anna Jones (da A modern way to cook. Oltre 150 ricette furbe, veloci e gustose per i piatti di tutti i giorni, Guido Tommasi Editore, 2023, 352 pagine, 35 euro)
Una dieta per tutta la vita. Il cibo che mi fa sentire bene è la mia passione, e anche se a volte mi concedo una barretta di cioccolato poco sana o un piatto pesante (che è comunque qualcosa di umano di cui non dobbiamo vergognarci), so che mangiarli non mi rende felice. Voglio che il mio cibo sia delizioso e fuori dall’ordinario, ma che allo stesso tempo mi lasci piena di energia, leggera, vivace e soddisfatta: è all’incontro tra bontà e benessere che punto ogni volta che preparo un piatto. Con tutto il parlare che si fa di salute e di benessere nell’industria del cibo, credo che questo punto d’unione si stia affermando sempre di più, portando con sé l’idea che il benessere non debba essere ottenuto a discapito della bontà. (…) è importante impegnarsi e mangiare bene, ma è anche importante essere realistici: cucinare tutte le sere pasti prelibati avrà un impatto enorme sulla vostra salute, e integrare semplicemente più verdure nella vostra dieta è già un ottimo primo passo; se lo fate, del matcha e dei semi di chia vi potete preoccupare anche più avanti. Dal mio punto di vista, mangiar bene è molto più semplice di come viene dipinto: basta comprare buoni ingredienti, cucinare a casa, usare soprattutto vegetali, fare attenzione e reagire ai segnali del corpo. Non è tanto più complicato di così. (…) Bisognerebbe poi, secondo me, smettere di considerare singolarmente gli ingrediente, demonizzandone alcuni ed esaltandone altri. Guardiamo il quadro completo: scegliere una dieta bilanciata e il più possibile in armonia con la natura è, sul lungo termine, l’opzione più sensata. Gli estremi non sono sostenibili, né nella vita né nell’alimentazione: perciò vi propongo una dieta ragionevole, flessibile, da seguire senza fatica ogni giorno, per tutta la vita.
Foto di Matt Russell e ricetta di Anna Jones tratta dal libro A modern way to cook
Stufato di zucchine e ceci croccanti
Ingredienti per 4 persone:
4 zucchine medie
olio d’oliva
1 cipolla rossa
½ mazzetto di timo fresco
230 g di peperoni rossi grigliati
550 g di pomodori ciliegini
2 spicchi d’aglio
una scatola da 400 g di ceci o 250 g di ceci cotti in casa
1 limone non trattato
Preriscaldate il grill ad alta temperatura e preparate l’occorrente. Per questa ricetta un robot da cucina con l’accessorio per grattugiare può velocizzare la preparazione, ma se non ce l’avete usate una grattugia normale. Grattugiate le zucchine e disponetele uniformemente su una teglia, conditele con sale, pepe e un filo d’olio e fatele cuocere e abbrustolire per 20 minuti, girando ogni due minuti circa. Nel frattempo scaldate una padella a fuoco medio. Sminuzzate finemente la cipolla e fatela soffriggere per circa 5 minuti con un po’ di olio d’oliva e le foglie di timo per farla ammorbidire. Tagliate finemente i peperoni, i pomodorini e l’aglio, e quando la cipolla è dorata aggiungete tutto alla teglia delle zucchine e fate cuocere per altri 10–15 minuti, mescolando di tanto in tanto. Rimettete la padella sul fuoco vivace e aggiungete altro olio d’oliva. Unite i ceci, un pizzico di sale e pepe e la scorza del limone e fate rosolare finché i ceci non saranno dorati e croccanti. Cuocete per circa 10 minuti continuando a girare regolarmente. Quando le zucchine e il resto degli ingredienti si sono ammorbiditi e parzialmente abbrustoliti unite i ceci. Servite il tutto con insalata condita con il limone.
TOAST TEST
[CONFESSARSI IN 16 DOMANDE, veloci ma intense come mangiare il famoso panino]
Qual è il libro di cucina che avresti voluto scrivere?
Vorrei aver scritto Salt Fat Acid Heat di Samin Nosrat. È il mio libro di cucina preferito degli ultimi dieci anni, forse di sempre. Ma sono anche molto gelosa di chiunque abbia scritto un libro di cucina sui limoni.
La tua ricetta preferita?
Penso che la ricetta preferita debba essere quella che si cucina di più e in casa nostra è una pasta al pomodoro con la ricotta salata.
Il tuo più grande fallimento in cucina?
È un pari merito tra quando lavoravo come chef al Quo Vadis e sono scivolata mentre tenevo in mano un costosissimo robot da cucina che si è rotto in pezzi e quando ero ospite in un programma alimentare della BBC a Natale con Yotam Ottolenghi, Angela Harnett, Giorgio Locatelli e altri grandi chef: ero così nervosa che bruciai la galette che stavo servendo. Tutti furono molto gentili con me ma dopo dovettero bere molta acqua...
L'ultimo cibo che vorresti mangiare prima di morire?
La colazione e il brunch sono i miei pasti preferiti, ma dovrei mangiare pasta se fosse davvero l'ultima volta. Si può mangiare pasta durante un brunch? Probabilmente no. Quindi dovrebbe fare un pasto normale. Con una perfetta crostata al limone Meyer per dessert. Non sarei in grado di farla, perché non credo che la mia mano sia abbastanza abile in pasticceria, quindi chiamerei uno chef del River Cafe.
Il primo alimento assaggiato?
Non ho idea. Avevo 6 mesi. Forse riso per bambini o purea di mele?
Lo strumento di cui non puoi fare a meno in cucina?
La mia grattugia. Ne ho appena ordinate altre tre dopo essermi chiesta perché stessero iniziando a sembrare poco affilate e aver realizzato che le stavo usando da venti anni esatti, ogni giorno.
Il tuo inconfessabile segreto in cucina?
Non mi piacciono i funghi, che sono un alimento base nella maggior parte delle cucine vegetariane. Le persone che leggono i miei libri hanno iniziato a notarlo.
La donna che ammiri di più?
Sono fortunata perché nella mia vita e nel mio lavoro incontro molte donne brillanti, ma se dovessi sceglierne una potrebbe essere mia nonna paterna: mio padre è uno dei suoi 12 figli, un'impresa in sé. Anche mia mamma ha un amore infinito per me, mio fratello e mia sorella e tutti i suoi nipoti e abbraccia praticamente tutti quelli che incontra.
Per cosa ti senti in colpa?
Cerco di non sentirmi in colpa per cose che non posso cambiare, ma niente mi fa sentire più in colpa di bere più di 3 bicchieri di vino bianco. Allora sì che mi vengono i sensi di colpa.
La tua migliore qualità?
Spero di essere gentile e di essere considerata una cheerleader per gli altri, specialmente per le altre donne del mondo del cibo.
Il peggior difetto?
L’indecisione.
Il desiderio segreto?
Possedere una casa al mare.
Il giorno più felice della tua vita?
Il giorno, dopo una lunga e preoccupante degenza in ospedale, in cui ho portato a casa la mia seconda creatura Esca a conoscere suo fratello maggiore Dylan.
E il più infelice?
Quando la mia depressione postparto ha toccato il punto più basso.
Lo stato d'animo attuale?
Ho il cuore che esplode di amore per i miei piccoli.
Il tuo motto?
Se non chiedi, non ottieni.
I libri consigliati sono sempre molto interessanti! Le sinossi chiare e quindi utili. Grazie di cuore 😍